Silenziosa e incerta
sfoglio le pagine del mio corpo
nella penombra del tramonto
segni indelebili
ideogrammi della vita
narrano la mia storia
squarci antichi
il cui dolore
si scioglie
in un passato remoto
troppo lontano
per riuscire
ad agganciare
la memoria
piccole ombre lievi
quasi invisibili
sapientemente nascoste
raccontano prove e sofferenze
giovani
recenti
dolorose
le mie mani
accarezzano le pagine
si soffermano
ricordano
accolgono
accettano
il mio corpo
il mio cuore
la mia anima
in pace
finalmente.