Finalmente! Quando mi sono arrabbiata col terapeuta

Reading Time: < 1 minute Anche per me arrivò il terribile giorno. Quello in cui, a farti andare fuori dai gangheri non sono i compagni di terapia né le circostanze, ma la terapeuta in persona. Dapprima stentai a riconoscere quell’emozione così poco elegante. Poi mi stupii della veemenza con cui desiderai incenerirla. A seguire mi inviperii ancor di più: -Begare con chi pago per farmi star meglio?!- L’esperienza suggerì che … Continua a leggere Finalmente! Quando mi sono arrabbiata col terapeuta

Il miracolo che non mi è ancora successo

Reading Time: < 1 minute Nei miei anni di terapia ho visto accadere cose incredibili: persone cambiare completamente look, eterni fanciulli lasciare la casa paterna, carriere iniziare, nuore rappacificarsi con suocere, muti diventare lieti conversatori, pazienti miti ruggire come leoni, coppie in crisi partire in luna di miele, figlie sessantenni ribellarsi finalmente alle madri, madri sessantenni smettere di stirare le camicie dei figli, passioni riaccendersi, dipendenze spegnersi, patologie fisiche importanti … Continua a leggere Il miracolo che non mi è ancora successo

Il bicchiere mezzo vuoto e la terapia

Reading Time: < 1 minute Insomma, non è facile fare terapia. Sai quante cose che non vedevo sono emerse, con il loro carico di sgomento e dolore. Ed essere presenti, nelle sedute di gruppo, alle storie dei compagni, al loro di dolore, alle loro fatiche, a quanto spesso somiglino alle mie. Lacrime che si misurano in barili, rabbie da incendiare ettari di foresta, domande senza uno straccio di risposta, vergogna. … Continua a leggere Il bicchiere mezzo vuoto e la terapia

Cosa c’è che non va in me? - Divenire Magazine

Come fa il terapeuta a ricordare tutto?

Reading Time: < 1 minute Il mio terapeuta ricorda tutto di me. Quando ancora mi credevo la sua paziente preferita, questo non faceva una piega, perché mi reputavo molto interessante. Quando mi arresi all’evidenza, nelle sedute di gruppo o durante gli intensivi, che di pazienti preferiti ne aveva tanti, la sua capacità di rammentare e portare nel presente tutti i dettagli della storia e della terapia di ognuno di noi … Continua a leggere Come fa il terapeuta a ricordare tutto?

Il citofono zen. Grazie per non chiedermi chi sono.

Reading Time: < 1 minute Non so se io sia la sola ad essermelo chiesto. Probabile: dai pochi incontri di terapia all’attivo ho focalizzato che porto un tema di egocentrismo spiccato. Insomma mi colpisce parecchio che ogni volta che suono il citofono del Centro Divenire, mai che io senta una voce chiedermi: -Chi è?- Non è un campanello ad apertura automatica come quello di alcuni parrucchieri o medici: di là … Continua a leggere Il citofono zen. Grazie per non chiedermi chi sono.

I veli e le fette. Come sopravvivere alla psicoterapia.

Reading Time: < 1 minute Iniziare una psicoterapia indica che si è pronti, magari inconsciamente, a lasciarci dire ciò che di noi non sappiamo vedere e che genera situazioni di disagio. Superata l’inevitabile resistenza iniziale a quanto mostrato, cosa che può richiedere da due mesi a due anni, si comincia a intravedere la persona con cui viviamo e che chiamiamo Me. Non sempre questo Me ci garba, anzi, ma avvertiamo … Continua a leggere I veli e le fette. Come sopravvivere alla psicoterapia.

Come mettersi in un gruppo di terapia.

Reading Time: 3 minutes Ovvero le principali modalità per stare nel gruppo. Modalità ‘cecchino’ La persona si appropria dell’angolo più remoto della stanza, non si leva la giacca se in inverno, fa sporgere dal bavero solo gli occhi con cui fissa torva gli astanti. Si tiene strette le ginocchia, non emette suoni e il sottotitolo è: quanto mai mi hanno obbligato a stare in mezzo a questo branco umano … Continua a leggere Come mettersi in un gruppo di terapia.

Mi si è riallineata l’anima.

Reading Time: < 1 minute Si dice: ‘Fare terapia ti cambia la vita, cambia il mondo’. Ok, ma uscire dalla seduta e trovare che ora il marciapiede pende, forse, leggermente a destra, che il muro dello stabile che costeggio pare inclinato verso la strada, che nell’auto è un po’ come se ci fosse una gomma a terra, beh, questo non me lo spiego. Che la terapia modifichi la materia? La … Continua a leggere Mi si è riallineata l’anima.

Come in un campo di nudisti.

Reading Time: < 1 minute Avete presente quegli improbabili occhialetti pubblicizzati sui fumetti di parecchi anni fa che promettevano di far vedere le persone nude? Ecco, con la terapia di gruppo ti finiscono sul naso. In effetti non mi è stato facile condividere le sedute con altri miei simili: lo sentivo che presto mi avrebbero vista nuda e cruda. Temevo scoprissero la mia fragilità credo, o quegli aspetti sgradevoli che … Continua a leggere Come in un campo di nudisti.

Superare la paura del temporale.

Reading Time: < 1 minute ‘Segui le mie dita con gli occhi’. Ok. E’ come seguire una partita di ping pong. Pare che l’oscillazione oculare attivi l‘area del mio cervello che presiede all’attività inconscia onirica e che ciò consenta di ricontattare e riscrivere eventi passati rimossi. Sarà… ma a me salgono solo immagini confuse e ben lontane dal tema della seduta -il mio terrore folle dei temporali-. Scommettiamo che con … Continua a leggere Superare la paura del temporale.