Se sei infelice vai al cimitero

Reading Time: < 1 minute Il Cimitero è già uno dei luoghi a più alto tasso di umanità di un qualsiasi altro posto in una città. Chissà, in futuro si faranno scelte coraggiose come creare parchi con panchine dove restare a chiacchierare e socializzare a partire dalla condivisione delle proprie personali esperienze di perdita, dove portare i bambini a giocare. Ed il loro vociare un sottofondo presente anche ai funerali … Continua a leggere Se sei infelice vai al cimitero

Raccontarsi: una storia di anoressia. La testimonianza di Emma.

Reading Time: 3 minutes E non avevo fame. Allora capii che la fame è un istinto di chi guarda le vetrine dal di fuori. L’entrare la disperde.  Emily Dickinson Durante un incontro individuale di scrittura, mentre lavoravamo sulle memorie sensoriali, Emma si è bloccata. Mi ha detto che non aveva alcun ricordo rispetto al gusto. Ho avvertito di essere di fronte ad un suo segreto: Emma aveva incontrato un … Continua a leggere Raccontarsi: una storia di anoressia. La testimonianza di Emma.

Ulisse e Penelope. Raccontarsi con i miti.

Reading Time: 3 minutes …Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca versi tratti da “Itaca”, Konstantinos Kavafis   Quando guardiamo la nostra storia e decidiamo di provare a raccontarla, ci sentiamo spesso attratti dalle figure della mitologia classica. I miti sono racconti dall’enorme potere simbolico: … Continua a leggere Ulisse e Penelope. Raccontarsi con i miti.

Siamo quello che mangiamo.

Reading Time: 3 minutes La scrittura e le memorie sensoriali. di Cristina Paruta e Laura Fagnani Mangiare è un atto sensoriale totale. La bocca è la frontiera fra il dentro e il fuori, dà luogo al respiro e alla parola ma anche al sapore delle cose e il gusto non può essere staccato da questa matrice in cui si mescolano i diversi sensi. André Le Breton, “I sensi del … Continua a leggere Siamo quello che mangiamo.

Oltre la siepe. Una storia di malattia e di cura. La testimonianza di L.

Reading Time: 3 minutes Tutti i dolori sono sopportabili se li si fa entrare in una storia Karen Blixen Ricevo e pubblico questa testimonianza che mi ha molto commossa, è una storia autentica che abbiamo reso anonima per proteggere l’identità della persona che l’ha prodotta. Molto spesso, purtroppo, nei reparti ospedalieri medici e personale sanitario dimenticano che le persone non sono soltanto la malattia che li ha colpiti ma … Continua a leggere Oltre la siepe. Una storia di malattia e di cura. La testimonianza di L.

Il silenzio e le parole. Il tempo giusto per raccontare.

Reading Time: 3 minutes Porta con te un po’ di tempo da farci star dentro il nostro silenzio che sappia accudire i nostri racconti e non li disperda tra i rumori del mondo Angelo Andreotti, “La faretra di Zenone” Ho incontro Adele durante il primo incontro di un laboratorio narrativo che vuole sollecitare la produzione di storie e di testimonianze di malattia e di cura di pazienti e dei … Continua a leggere Il silenzio e le parole. Il tempo giusto per raccontare.

La mia passione per le storie

Reading Time: 5 minutes Oh, essere un libro, un libro che viene letto con tanta passione Elias Canetti Qualche settimana fa ho presentato con la mia associazione un libro che raccoglie le storie di vita di venticinque ex dipendenti di un’azienda – la Zerowatt – che ha segnato la storia del paese in cui abito e che ha chiuso definitivamente nel 2001. È il frutto di un lungo e … Continua a leggere La mia passione per le storie

sentirsi un bluff

Alla fine della storia. ll rito del congedo.

Reading Time: 2 minutes È proprio quando si crede che sia tutto finito che tutto comincia.   D.Pennac, “Il giro del cielo” Lucia mi sorride e io scorgo una piccola borsa di tessuto tra le sue mani, pregusto il piacere di ricevere un dono prezioso: il suo libro è finalmente pronto, me lo consegna sorridendo: – Non ci credevo, ma l’aver passato due giorni a rileggere la mia autobiografia … Continua a leggere Alla fine della storia. ll rito del congedo.

Gli oggetti, la memoria e le emozioni.

Reading Time: 4 minutes Ognuno di noi è riconoscibile nei tanti oggetti che possiede, in essi sono rintracciabili i sedimenti psichici della propria storia personale.   “Gli oggetti e la vita”, Giovanni Starace Anche quest’anno il laboratorio di scrittura si svolgerà nella sala adiacente il piccolo museo della biblioteca: il luogo è perfetto perché cercheremo di far parlare le cose grazie alle storie di coloro che fra poco arriveranno. … Continua a leggere Gli oggetti, la memoria e le emozioni.

Un’apertura inaspettata: la mia storia è cominciata così.

Reading Time: 2 minutes Nell’uomo avviene una doppia nascita: una prima volta nel grembo materno e una seconda volta nella libertà: l’uomo nasce una volta per sé e una volta insieme con gli altri. R.Tagore Come posso raccontare la mia nascita? Non potendo averne un ricordo diretto, la mia ricostruzione dovrà basarsi sui racconti e sulle narrazioni di altri. Ho appena iniziato a scrivere di me e subito devo … Continua a leggere Un’apertura inaspettata: la mia storia è cominciata così.