I luoghi comuni in amore - Divenire Magazine

Cosa permette la reciprocità in un rapporto

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L’accettazione di ciò che abbiamo rifiutato in noi stessi produce una maggiore comprensione dell’altro e una maggiore apertura. Questo è il processo alla base di quella reciprocità e a quel tipo di scambio intimo e autentico, che ogni essere umano anela.
(Gloria Volpato)

Tutti siamo alla ricerca di reciprocità e tutti ne lamentiamo spesso la mancanza. È infatti riportata con una certa frequenza la sensazione di dare molto e di ricevere poco o nulla in cambio.
Ricordiamoci , però, che la reciprocità può esistere solo quando siamo disposti a riconoscere i nostri lati distruttivi e ad entrare in contatto con I loro aspetti negativi che nascondiamo a noi stessi.
Viceversa quando c’è una scissione tra il desiderio cosciente di essere costruttivi, amorevoli ed integri e l’inclinazione inconscia ad essere distruttivi, la mutualità non può esistere.
Ciò significa che se vogliamo avere relazioni più soddisfacenti non dobbiamo pensare di dover migliorare o “sradicare il male che c’è in noi”, bensì di fare un’operazione opposta, riconoscere e accettare le parti buie e distruttive di noi stessi.
Senza il non-facile lavoro di accettazione degli aspetti di noi che rifiutiamo la vita non può essere vissuta nella sua pienezza e così nemmeno le relazioni a cui teniamo.

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