Sentirsi…bene: il senso delle classi di esercizi di bioenergetica.

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1. sentire

Una classe di esercizi di bioenergetica è innanzitutto un momento da dedicare a se stessi e al proprio benessere. Un regalo non scontato da fare a noi stessi e al nostro corpo, un’oasi dall’ottica del fare e dell’apparire.

Un conduttore guida un gruppo di persone nell’esecuzione di alcuni esercizi volti a sciogliere e rilassare le tensioni muscolari. Oltre a questo, gli obiettivi degli esercizi che vengono proposti durante le classi, sono legati al favorire l’integrazione fra corpo e mente. In quest’ottica, si cerca di aumentare la propria sensibilità, di sviluppare quel senso di contatto con la realtà, quell’avere i piedi per terra, come radici, che in bioenergetica è conosciuto con il nome di grounding. In elettronica, inoltre, questo termine indica la massa a terra che evita l’accumulo di carica. Fuor di metafora, in bioenergetica rappresenta la possibilità di scaricare a terra, attraverso i piedi, le tensioni accumulate. L’attenzione, piuttosto che sulla performance, è posta sulla propria reazione all’esercizio, sulle sensazioni che proviamo, sullo stare con quello che succede in noi nell’intento di accogliere senza giudicare pensieri, sensazioni, immagini, emozioni. L’attenzione, dunque, è spostata dal fare al sentire, in controtendenza a ciò a cui spesso siamo abituati.

 

2. sentirsi

Innanzitutto bisogna allenarsi a sentire se stessi, bisogna (re)imparare ad ascoltare ciò che il nostro corpo ha da dirci. Si tratta di riappropriarsi di un linguaggio che ci è naturale, il linguaggio del corpo, ma che possiamo aver dimenticato, non tenendolo allenato. In tal senso i movimenti che vengono proposti servono ad aumentare la propria percezione di sé approfondendo la respirazione, rilassando le tensioni accumulate che limitano la possibilità di muoversi e quindi di sentire. Spesso queste tensioni bloccano anche la possibilità di esprimere alcune emozioni. Respiro, movimento e sentire sono le basi della bioenergetica e nelle classi di esercizi si cerca di ampliare la nostra possibilità di espansione in queste tre dimensioni.

 

3. sentirsi bene

Emozioni, respiro e movimenti bloccati, sono un pezzo di vita, di vitalità di cui siamo stati privati nostro malgrado. Credo che valga la pena riappropriarsene, per quanto talvolta possa essere faticoso. Credo sia questa la via per una vita più piena, completa, vibrante. Alexander Lowen, il padre dell’analisi bioenergetica, ha scritto, in un articolo significativamente intitolato Respiro, movimento e sentire: le basi dell’analisi bioenergetica, che “essere totalmente vitali significa respirare profondamente, muoversi liberamente e sentire pienamente”.

Questo è il senso delle classi di esercizi di bioenergetica.