La bellezza dentro un profondo dispiacere - Divenire Magazine

3) La bellezza dentro un profondo dispiacere.

Reading Time: 3 minutes Piange. Come fanno i bambini. Mi guarda e le sue lacrime, come sbuffi di lapilli, spuntano dai suoi occhi spalancati. Non nasconde nulla. Mi travolge sentire il suo dolore, è così trasparente, acuto e spesso. Un effluvio di dispiacere caldo e inevitabile che lascia uscire così com’è, senza pudore. “Perché Juanita se ne va, papà?” La domanda è rivolta proprio a me, mi fissa con quel suo sguardo serio, già tanto adulto da non lasciarmi scampo. Guardo verso mia moglie cercando aiuto, ma lei non stacca gli occhi dalla sua tazza di caffè. Nessun aiuto da quella parte. Sbircio allora il piccolino, anche lui ha smesso di mangiare, come sempre finge di stare da un‘altra parte, e invece non si perde un respiro, e anche lui aspetta me. Continua a leggere 3) La bellezza dentro un profondo dispiacere.