Se il tuo pene parlasse, cosa direbbe? - Divenire Magazine

Se il tuo pene parlasse, cosa direbbe?

Reading Time: 6 minutes “Io ho delle preoccupazioni che tu non ascolti, io non sono una cosa che scatta al tuo comando. Per questo, quando mi obblighi a stare con qualcuno che non mi va mi ritiro e non partecipo al festino che hai in mente”. Queste sono le parole con cui esordisce il Pene di Giorgio. Impersonare le diverse parti di noi, dandone voce, è una tecnica fondamentale nella Terapia della Gestalt. Si tratta della cosiddetta “tecnica della sedia vuota o sedia calda” in cui il paziente esterna un dialogo interno per ampliare la consapevolezza delle dinamiche interiori. A volte il dialogo avviene tra il paziente e la parte di sé collocata sulla sedia, come in questo caso, altre volte, la parte di sé sulla sedia parla direttamente al terapeuta, altre volte ancora si costellano dei veri e propri gruppi, in cui le diverse parti interagiscono tra di loro in presenza del terapeuta che fa da agevolatore. Continua a leggere Se il tuo pene parlasse, cosa direbbe?