A me è servito molto tempo per capirlo.
Per altri è stato chiaro da subito.
Quello che accade in seduta, di norma, non è niente di personale.
Ore di terapia a spiegare le ragioni del mio fare, a costruire teoremi di sublime perfezione per avvallare la mia versione, seduttive narrazioni della mia storia, persino indicazioni dettagliate della cura di cui sento il bisogno, un braccio di ferro di parole e ragioni, per non vedere che la terapeuta, in realtà, non stava lavorando con me.
La terapeuta stava bellamente lavorando con il mio inconscio!
Quindi, rilassata, mi sono fatta da parte.