Una lacrima sul viso: il potere evocativo di sintomi temporanei.

Reading Time: 2 minutes Quando il dolore non trova sfogo nelle lacrime, gli altri organi piangono. Henry Maudsley “Come è andato l’incontro di arteterapia Anna?” “Non saprei … Sì, è stato carino, ho fatto un paio di lavori, ho passato un bel pomeriggio in compagnia, ma a parte questo, appunto non saprei..” Anna mi trasmette di non essere riuscita a vivere un evidente beneficio, come se il lavoro fatto … Continua a leggere Una lacrima sul viso: il potere evocativo di sintomi temporanei.

L’insonnia: quando fidarsi del buio che spaventa.

Reading Time: 3 minutes Che cos’è l’insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?   Marguerite Yourcenar Maurizio, circa 50 anni inizia un lavoro psicoterapico a seguito di una separazione altamente conflittuale dalla moglie, dopo circa 25 anni di matrimonio. … Continua a leggere L’insonnia: quando fidarsi del buio che spaventa.

Non lasciamo cadere i nostri figli nel nulla

Il vuoto: paura di cadere o la libertà di volare? Una lettura psicosomatica della vertigine.

Reading Time: 4 minutes Che cos’è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura.   Milan Kundera, L’insostenibile leggerezza dell’essere, 1984 “Dopo il primo nostro colloquio ho fatto un … Continua a leggere Il vuoto: paura di cadere o la libertà di volare? Una lettura psicosomatica della vertigine.

Sono psicosomatico? Il dono inaspettato dei sintomi.

Reading Time: 3 minutes Non muovere mai l’anima senza il corpo, né il corpo senza l’anima, affinché difendendosi l’uno con l’altra, queste due parti mantengano il loro equilibrio e la loro salute. Platone Entro in seduta visibilmente raffreddata, con l’immancabile fazzolettino al mio fianco. È stata una settimana intensa e il mio senso del dovere mi ha portato a rispettare tutti gli impegni presi, confidando nel fine settimana per … Continua a leggere Sono psicosomatico? Il dono inaspettato dei sintomi.

Scegliere uno spazio per sé, scegliersi. La sindrome del colon irritabile.

Reading Time: 4 minutes “Noi soffriamo per i sogni. Noi guariamo con i sogni”. G. Bachelard Giovedì ore 9.30. Luce. Si siede sulla poltrona bianca. Estrae come ogni settimana lunghi appunti di sogni dalla borsetta. “ Sto andando dalla dottoressa, entro nel suo studio, che è un po’diverso dal reale, molto grande, con la porta d’ingresso che conduce in un salotto nel quale vi è un divano e altri … Continua a leggere Scegliere uno spazio per sé, scegliersi. La sindrome del colon irritabile.

Un fiume piatto che ogni tanto straripa: l’ipertensione.

Reading Time: 4 minutes Martedì ore 18.15 Luca. “Ho voglia di vivere, di viaggiare, di sentire intensamente l’energia. Non vado in vacanza da anni. Non scio più, mi ritaglio giusto il tempo per il cavallo, ma avrei voglia di essere vivo” mi racconta annoiato ma ancora speranzoso Luca. “Sta dicendo che vorrebbe tornare a sentire le emozioni?” “Da quando sono sposato, non lo faccio più perché mia moglie ama … Continua a leggere Un fiume piatto che ogni tanto straripa: l’ipertensione.

Se i tuoi denti parlassero? Aggressività e crisi di coppia - Divenire Magazine

Se i tuoi denti parlassero? Aggressività e crisi di coppia.

Reading Time: 3 minutes Giovedì ore 18.30 “ Ma non è così! Ti sbagli come sempre Diego. Mio padre non crea disturbo, è anziano lo sai. E poi guarda la tua famiglia. Sta bene dov’è: al cimitero! Non mi ha mai sopportato. E tu non mi hai mai difeso”! Esordisce Adriana rivolgendosi al marito seduto accanto, curvo su se stesso. “Dottoressa glielo può dire lei che deve andare a … Continua a leggere Se i tuoi denti parlassero? Aggressività e crisi di coppia.