Quell’insaziabile bisogno di essere nessuno

Reading Time: 3 minutes Ogni tanto ho bisogno di un reset: mi sento talmente confusa con i miei ruoli, il mio carattere e l’immagine di me che ne deriva che sento la necessità di disintossicarmi e di ritrovare la mia nudità per percepirmi in maniera più realistica. Chi sono io quando non c’è nessuno che mi conosce a qualche livello dal più profondo al più basilare, che stimola parti … Continua a leggere Quell’insaziabile bisogno di essere nessuno

Chi o cosa stiamo aspettando?

Reading Time: < 1 minute Ieri abbiamo trasformato il piccolo ritardo di una partecipante al gruppo di crescita personale “Io Mi Accetto” in un’opportunità di pratica consapevole. Nel silenzio condiviso abbiamo lasciato scendere nel corpo la domanda: “Chi o cosa sto aspettando nella mia vita?”. È incredibile come una domanda di questo tipo possa aprire con immediatezza uno sguardo sui nostri bisogni più profondi e dare l’opportunità a parti di … Continua a leggere Chi o cosa stiamo aspettando?

La bussola dell'autostima - Divenire Magazine

La mia bussola

Reading Time: < 1 minute La carriera, gli interessi, i rapporti affettivi, sono importanti soltanto se vi spingono a una comprensione maggiore di voi stessi; altrimenti sono irrilevanti (Almaas, maestro sufi) Consapevolezza e disidentificazione sono gli ingredienti fondamentali per lavorare su noi stessi. Essere nel mondo senza essere del mondo. Un concetto che ho incontrato per la prima volta nella Terapia della Gestalt e prende origine da un’attitudine di fondo … Continua a leggere La mia bussola

odio verso noi stessi, mancanza di autostima

Riconoscere l’odio che è in noi (per liberarcene)

Reading Time: 4 minutes Quando chiedo a qualcuno se odia qualcun altro la risposta che ottengo è quasi sempre negativa. La maggior parte dopo avermi chiesto con un certo disgusto dipinto in viso cosa intendo per odio, come se dovessi descrivere un extraterrestre o qualcosa che non hanno mai incontrato nella loro vita, liquidano la questione con un “l’odio non è un sentimento che mi appartiene”. Ma se domando … Continua a leggere Riconoscere l’odio che è in noi (per liberarcene)

La prima spiaggia. Terapia di coppia e mindfulness in relazione

Reading Time: 4 minutes Capita spesso che una coppia arrivi al primo colloquio con un atteggiamento da “ultima spiaggia” prima di andare dall’avvocato. La maggior parte delle volte un partner riesce a trascinare l’altro in seduta più per scelta di tipo strategico-politico per poter dire “ci abbiamo provato”, che per una reale convinzione sulla fattiva possibilità di cambiare la rotta apparentemente inesorabile della barca-coppia verso le rocce appuntite delle … Continua a leggere La prima spiaggia. Terapia di coppia e mindfulness in relazione

Lettera aperta all’Esselunga

Reading Time: 2 minutes Cari creativi dell’agenzia di pubblicità New York Small che hanno ideato lo spot di Esselunga, volevo complimentarmi e farvi una proposta. So che non era nel vostro intento, ma il fatto di aver portato l’opinione pubblica a riflettere su una realtà che riguarda due matrimoni su quattro, e quindi a un numero altissimo di bambini e ragazzi, ha dato l’opportunità di far emergere allo scoperto, … Continua a leggere Lettera aperta all’Esselunga

LO SGUARDO E LA CURA: PERCORSO DI SUPERVISIONE E FIORITURA PERSONALE PER PROFESSIONISTI DELLA RELAZIONE D'AIUTO

Sai dire la verità? Il potere della parola autentica nella relazione d’aiuto

Reading Time: 2 minutes Nell’incontro di oggi – ultimo appuntamento del ciclo LO SGUARDO E LA CURA, PERCORSO DI SUPERVISIONE E FIORITURA PERSONALE PER PROFESSIONISTI DELLA RELAZIONE D’AIUTO – abbiamo scoperto quanto sia difficile portare la consapevolezza nella parola, perchè difficilmente vengono insegnate delle pratiche per abitare l’intersoggettività che si crea quando due persone si incontrano verbalmente. Abbiamo affrontato il tabù della #verità nelle relazioni e ci siamo interrogati … Continua a leggere Sai dire la verità? Il potere della parola autentica nella relazione d’aiuto

Perché non chiediamo più scusa?

Reading Time: < 1 minute Perché non chiediamo più scusa? Perché tendiamo a provare più vergogna che responsabilità quando commettiamo un errore. Per chi prova vergogna, scusarsi è l’equivalente di ammettere di essere difettato. Chi si sente responsabile o in colpa riesce più facilmente a scusarsi perché non si identifica con l’errore ma con l’aver commesso un errore o qualcosa di sbagliato che ha urtato la  sensibilità dell’altro ad esempio. … Continua a leggere Perché non chiediamo più scusa?

Le illusioni del terapeuta e il processo di cura

Reading Time: 2 minutes Perché lavorare sulle Illusioni che abitano il nostro approccio nella relazione d’aiuto? Perché ci portano a scambiare la nostra rappresentazione per realtà e spesso a limitarci nella relazione professionale di aiuto, a non vedere le nostre potenzialità e ad impedirci di proporre soluzioni creative. Le conseguenze si rivelano: nella tendenza a sentire insicurezza e a dipendere eccessivamente da conferme esterne. nello sviluppo di un’incosapevole attitudine … Continua a leggere Le illusioni del terapeuta e il processo di cura

Una terapia su misura

Reading Time: 2 minutes Occorre inventare un nuovo linguaggio terapeutico per ogni paziente perché, come scrive Yalom nel suo “Sul Lettino di Freud” (Neri Pozza), è la terapia che non è pronta per il paziente. “Un bravo terapeuta abbandona qualsiasi tecnica ed è così audace e creativo da forgiare una nuova terapia per ogni paziente se vuole essere più umano e meno meccanico”, consiglia Yalom. “ Vuole sapere se … Continua a leggere Una terapia su misura