Perché non chiediamo più scusa?

Reading Time: < 1 minute Perché non chiediamo più scusa? Perché tendiamo a provare più vergogna che responsabilità quando commettiamo un errore. Per chi prova vergogna, scusarsi è l’equivalente di ammettere di essere difettato. Chi si sente responsabile o in colpa riesce più facilmente a scusarsi perché non si identifica con l’errore ma con l’aver commesso un errore o qualcosa di sbagliato che ha urtato la  sensibilità dell’altro ad esempio. … Continua a leggere Perché non chiediamo più scusa?

È tutto troppo per me

Reading Time: 2 minutes “È tutto “troppo” per me. E lo dico senza timore, ammettendo la mia difficoltà a gestire una complessità schiacciante. Troppo lavoro, troppe informazioni, troppa fatica, troppi dialoghi surreali, troppe ore perse per cose che ritengo inutili. Troppo impegno per bisogni inautentici. E rivedo lo stesso dramma ogni giorno negli occhi delle persone che incontro, che sembrano volerti dire “basta, sono stanco. Io mi fermo qui.” … Continua a leggere È tutto troppo per me

Le illusioni del terapeuta e il processo di cura

Reading Time: 2 minutes Perché lavorare sulle Illusioni che abitano il nostro approccio nella relazione d’aiuto? Perché ci portano a scambiare la nostra rappresentazione per realtà e spesso a limitarci nella relazione professionale di aiuto, a non vedere le nostre potenzialità e ad impedirci di proporre soluzioni creative. Le conseguenze si rivelano: nella tendenza a sentire insicurezza e a dipendere eccessivamente da conferme esterne. nello sviluppo di un’incosapevole attitudine … Continua a leggere Le illusioni del terapeuta e il processo di cura

Una terapia su misura

Reading Time: 2 minutes Occorre inventare un nuovo linguaggio terapeutico per ogni paziente perché, come scrive Yalom nel suo “Sul Lettino di Freud” (Neri Pozza), è la terapia che non è pronta per il paziente. “Un bravo terapeuta abbandona qualsiasi tecnica ed è così audace e creativo da forgiare una nuova terapia per ogni paziente se vuole essere più umano e meno meccanico”, consiglia Yalom. “ Vuole sapere se … Continua a leggere Una terapia su misura

Se sei infelice vai al cimitero

Reading Time: < 1 minute Il Cimitero è già uno dei luoghi a più alto tasso di umanità di un qualsiasi altro posto in una città. Chissà, in futuro si faranno scelte coraggiose come creare parchi con panchine dove restare a chiacchierare e socializzare a partire dalla condivisione delle proprie personali esperienze di perdita, dove portare i bambini a giocare. Ed il loro vociare un sottofondo presente anche ai funerali … Continua a leggere Se sei infelice vai al cimitero

Le ferite della cura

Reading Time: 3 minutes Sembra un paradosso pensare che una cura possa produrre delle ferite ma, durante la giornata di supervisione e fioritura personale per psicologi e operatori della salute “Il dono della terapia” di sabato scorso, abbiamo toccato con mano quanto il processo di terapia e guarigione dei nostri clienti ci tocchi e ci coinvolga in maniera talmente profonda che può produrre delle ferite. Abbiamo capito che proprio … Continua a leggere Le ferite della cura

I pilastri della supervisione Gestalt-selfcompassion-oriented

Reading Time: 2 minutes I pilastri della supervisione Gestalt-selfcompassion-oriented LA MOTIVAZIONE Essere motivati a stare con noi stessi e a cercare di accettare tutto ciò che emerge dal nostro corpo e dalla nostra mente. Significa allenare la volontà ad affrontare ciò che sta accadendo dentro di noi soprattutto se inaspettato e sgradito. APERTURA Ci alleniamo ad esplorare l’emozione che emerge oppure la sensazione nel nostro corpo e a riconoscere … Continua a leggere I pilastri della supervisione Gestalt-selfcompassion-oriented

Dall’Ipersensibilità nasce la compulsione all’autocritica

Reading Time: 2 minutes “Forse pensate che io abbia risolto la questione dell’accettazione di me stessa e sia qui per aiutarvi a fare altrettanto”, esordisco, “allora sappiate che vi deluderò subito: io non sono un modello di #accettazionedimestessa, piuttosto qualcuno che ha a cuore questi temi e li esplora da moltissimi anni sia sul piano del percorso di #guarigionepersonale che su quello professionale della relazione con i miei pazienti. … Continua a leggere Dall’Ipersensibilità nasce la compulsione all’autocritica

Con gli occhi del paziente. La cura dello sguardo del terapeuta

Reading Time: 2 minutes “Guardate dal finestrino dell‘altro. Cercate di vedere il mondo come lo vede il vostro paziente.” Irvin D. Yalom Cosa ricordano i pazienti quando, dopo anni, ripensano alla loro esperienza terapeutica? Non gli insight, non le interpretazioni del terapeuta. Del loro terapeuta ricordano piuttosto le espressioni di sostegno positive. In questo secondo incontro di Supervisione Clinica e Fioritura Personale siamo partiti dalla nostra esperienza soggettiva per esplorare il tipo di sostegno che abbiamo … Continua a leggere Con gli occhi del paziente. La cura dello sguardo del terapeuta

L’ultimo tramonto

Reading Time: 2 minutes Ho scattato questa foto ieri sera. La sera del cambio dell’ora è un po’ l’ultima sera della stagione di luce. Noto che mi prende sempre una certa malinconia. Osservo emergere una parte ansiosa di me che si mette a fotografare ogni singola variazione di luce. Sono come un’avara che colleziona ogni singolo attimo come se fosse l’ultima volta che uno spettacolo di questo tipo accadrà. … Continua a leggere L’ultimo tramonto